Aperte le candidature al Premio di Eccellenza Duale 2024

Il concorso è dedicato alle imprese che hanno concluso da non oltre 12 mesi o che hanno attualmente attivi percorsi di formazione duale (Ministero del lavoro e delle politiche sociali, comunicato 30 maggio 2024).

Il Ministero del lavoro e delle politiche sociali ha comunicato che sono aperte le candidature al Premio di Eccellenza Duale 2024. Si tratta di un concorso dedicato alle imprese che hanno concluso da non oltre 12 mesi o che hanno attualmente attivi percorsi di formazione duale realizzati in collaborazione con scuole, enti, istituti e centri formativi di ogni tipo e grado. Il bando di concorso rimarrà aperto fino al prossimo 30 giugno

L’iniziativa rientra tra le attività di cooperazione bilaterale italo-tedesca, realizzate nell’ambito della “Dichiarazione Comune d’Intenti in materia di politiche del lavoro e formazione professionale”, siglata per la prima volta nel 2012 dai Ministeri del lavoro e dell’istruzione di Italia e Germania e di recente rinnovata nel 2024, ed è coordinata dalla Camera del Commercio Italo-germanica con il supporto del Ministero federale dell’istruzione e della ricerca (BMBF) e del suo ufficio GOVET.

Il premio, inoltre, si avvale inoltre del patrocinio dell’Ambasciata della Repubblica federale di Germania a Roma e della collaborazione dei seguenti partner istituzionali: Ministero dell’istruzione e del merito, Ministero del lavoro e delle politiche sociali, Istituto federale per la formazione professionale, Unioncamere, Confartigianato imprese, Unimpiego confindustria, UIL e CISL.

I progetti vincitori saranno annunciati in occasione della cerimonia di premiazione, alla presenza dei principali rappresentanti istituzionali e imprenditoriali del mondo della formazione italiana e tedesca.
Le eccellenze duali premiate saranno promosse come esempi virtuosi per altre realtà nazionali che intendono investire nella formazione dei giovani talenti per valorizzare il legame tra percorsi formativi, domanda aziendale e richieste di competenze sul territorio.

Le categorie di progetti di particolare rilevanza quest’anno sono:

– progetti realizzati con contratto di apprendistato duale di 1° livello;
– progetti realizzati con contratto di apprendistato duale di 3° livello;
– progetti realizzati in Alternanza scuola-lavoro (PCTO) o in stage;
– progetti realizzati da microimprese fino a 9 dipendenti e collaboratori.

Sul sito istituzionale del Ministero sono disponibili maggiori informazioni e il modulo di candidatura per il concorso.

E.B.A.M. Marche: previsto il contributo carenza malattia breve

Dal 1° giugno 2024 previsto un contributo, in caso di carenza malattia, fino ad 80,00 euro a favore delle lavoratrici e dei lavoratori assunti con qualifica di operaio 

L’E.B.A.M. Marche, l’Ente Bilaterale artigianato Marche, ha previsto la possibilità, per i lavoratori assunti con qualifica di operaio, di disporre di un contributo fino ad un massimo di 80,00 euro, in caso di carenza di malattia. Tale integrazione è così distribuita:
– 40,00 euro per un giorno di carenza,
– 60,00 euro per due giorni di carenza,
– 80,00 euro per tre giorni di carenza. 
La prestazione copre un unico evento nell’anno solare.
Le domande possono essere inoltrate tramite il sito  “MyEbam” disponibile dal 1° giugno 2024, entro e non oltre la fine del terzo mese successivo al verificarsi dell’evento. In caso di eventi avvenuti nei mesi di novembre e dicembre 2024, le domande devono essere presentate entro e non oltre il 31 gennaio 2025.

CCNL Federcasa: prosegue il tavolo tecnico

Posizioni distanti tra OO.SS. e Federcasa che ha proposto da giugno un aumento dell’IVC al 4,3%

Le OO.SS. Fp-Cgil, Cisl-Fp e Uilf-Pl hanno reso noto, tramite un comunicato stampa la ripresa della trattativa per il rinnovo del CCNL Federcasa 2022-2024, dopo l’ultimo incontro del 4 aprile scorso, durante il quale la parte datoriale aveva chiesto ai sindacati di redigere un testo con i punti d’intesa o di mancata intesa, documento che hanno trasmesso l’8 maggio scorso. La delegazione di Federcasa ha chiesto di raggiungere un’intesa circa la parte normativa, tralasciando quella economica. Punto che non ha trovato d’accordo le Sigle che hanno ribadito, come si evince dal comunicato, che per giungere ad una fruttuosa conclusione dell’accordo è indispensabile che Federcasa proponga un aumento superiore al 6%, percentuale presentata al tavolo di rinnovo e sulla quale le lavoratrici e i lavoratori hanno espresso il loro dissenso, chiedendo non solo una percentuale più alta, ma anche risorse per gli altri istituti economici quali: arretrati, produttività, fondo pensione, indennità, ecc.
Dal canto suo Federcasa non si è resa disponibile ad accogliere le richieste dei lavoratori, affermando, sulla base di quanto indicato dal comunicato delle Sigle, di voler procedere a decorrere dal mese di giugno a corrispondere un aumento dell’indennità di vacanza contrattuale portandola al 4,3% del tabellare in godimento. Le OO.SS chiedono la formalizzazione di quanto proposto da Federcasa, fermo restando che non incontra quanto chiesto dai lavoratori, in quanto si tratta di una somma erogata a titolo di anticipo da conguagliare in seguito. 

Pubblicato  il bando BRiC 2024

Le proposte progettuali devono essere presentate entro le 14.00 del prossimo 1° luglio (INAIL, comunicato 23 maggio 2024).

L’INAIL ha comunicato la pubblicazione del bando BRiC 2024 sul proprio portale istituzionale: il termine di presentazione per le proposte progettuali è il 1° luglio 2024 alle ore 14.00 . In particolare, l’avviso pubblico per l’affidamento di ricerche in collaborazione dirette al raggiungimento degli obiettivi programmati dall’Istituto e al consolidamento della rete scientifica, in attuazione del Piano di attività 2022-2024 – Ricerca scientifica, prevede un finanziamento, per il 2024, di 3,7 milioni di euro.

Le collaborazioni devono riguardare proposte progettuali coerenti con i programmi di ricerca ricompresi nel Piano di attività dell’INAIL 2022-2024 – Ricerca scientifica. I contenuti sono orientati verso lo sviluppo di soluzioni innovative e ad alto valore tecnologico per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro, con particolare interesse al design cognitivo applicato alle macchine, ai sistemi robotizzati e alle macchine a guida autonoma per la sicurezza nei cantieri, ai rischi nei veicoli di piccole dimensioni per lavoratori e disabili, ai rischi emergenti dovuti a fenomeni meteorologici estremi connessi ai cambiamenti climatici, all’evoluzione del rischio correlata a nuove modalità organizzative, alla correlazione tra efficacia della formazione e sfera cognitiva ed emozionale del lavoratore e all’utilizzo di strumenti di intelligenza artificiale, realtà virtuale e machine learning.

I destinatari

Il bando si rivolge a enti di ricerca pubblici e i relativi dipartimenti dotati di autonomia gestionale, gli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, le università e i dipartimenti universitari. Nell’ambito delle proposte progettuali presentate possono anche figurare, in qualità di enti partner regioni, province autonome e pubbliche amministrazioni a esse afferenti, strutture di ricerca delle associazioni di categoria e delle parti sociali e le fondazioni a carattere nazionale, iscritte all’Anagrafe nazionale delle ricerche con esperienza nell’ambito della salute e sicurezza sul lavoro e/o in studi sociali.

All’interno dei parternariati costituiti dai destinatari istituzionali viene mantenuta, come nel precedente bando, la possibilità di un coinvolgimento, nel progetto, di imprese con stabile organizzazione in Italia e nessun impedimento a contrarre con la pubblica amministrazione. L’individuazione delle imprese da parte dei destinatari istituzionali dovrà avvenire mediante manifestazione pubblica di interesse preferibilmente prima della presentazione della domanda di partecipazione e, comunque, non oltre la sottoscrizione della convenzione. 

I destinatari istituzionali ammessi al finanziamento dovranno presentare, entro 30 giorni, il progetto esecutivo, redatto in collaborazione con una specifica unità operativa dell’INAIL, in relazione al quale l’Istituto stipulerà un’apposita convenzione.

Certificazione di parità di genere

La novità di questa edizione di BRiC 2024 è la valorizzazione del coinvolgimento, da parte dei destinatari istituzionali, di imprese che adottino, al loro interno, politiche connesse alla parità di genere: il punteggio premiale aggiuntivo correlato a tale coinvolgimento si massimizza per le imprese in possesso, alla data di presentazione della domanda, della certificazione della parità di genere di cui alla Legge n.162/2021, in conformità alla norma UNI/PdR 125:2022, rilasciata dagli organismi di certificazione accreditati ai sensi del regolamento CE 765/2008.

Modalità di partecipazione

Nell’ottica della progressiva informatizzazione del rapporto dell’INAIL con i suoi partner/utenti, si pone il completamento della digitalizzazione della procedura avviata nella precedente edizione di BRiC 2024. Le proposte progettuali saranno presentate, da parte dei destinatari istituzionali, tramite un apposito applicativo che sarà on line dalla giornata del 3 giugno 2024. Ciascun destinatario istituzionale potrà presentare al massimo 3 proposte, da inviare attraverso la procedura informatica entro i termini sopra citati. Qualora uno stesso destinatario istituzionale presenti più di 3 proposte, saranno prese in considerazione le prime 3 ammissibili secondo l’ordine cronologico di arrivo.

CCNL Misericordie e Istituzioni Socio Assistenziali-Anpas: erogazione prima rata dell’ Una Tantum

Con il mese di giugno, corrisposta ai lavoratori la prima tranche dal valore di 250,00 euro

Secondo quanto previsto dal CCNL 2 febbraio 2024, le Parti sociali Anpas-Odv, Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia, Cgil-Fp, Cisl-Fp, Uil-Fpl., sulla base dei parametri condivisi al periodo 1° gennaio 2020-31 dicembre 2022, hanno stabilito l’erogazione di Una Tantum, complessiva di 450,00 euro, a ristoro dei mancati aumenti per gli anni 2020-2021.
Pertanto, ai lavoratori in forza all’atto di sottoscrizione definitiva, viene corrisposta nel mese di giugno 2024 la prima quota di 250,00 euro, superiore al valore IPCA di riferimento del biennio 2020-2021. 
L’Una Tantum viene riproporzionata per i lavoratori part-time in base al loro orario contrattuale.
L’erogazione della seconda e ultima rata, stabilita nella misura di 200,00 euro, è prevista con la retribuzione di settembre 2024.

CCNL Pubblici esercizi – Confcommercio: proclamato lo stato di agitazione

Il percorso di rinnovo contrattuale, avviato negli scorsi mesi sui temi riguardanti la sfera normativa, la classificazione del personale e gli incrementi salariali, rischia di subire ulteriori rallentamenti

Le OO.SS. di settore, Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, Uiltucs-Uil, a seguito della comunicazione pervenuta dalle due associazioni imprenditoriali (Anir Confindustria e Angem) nella quale hanno diffidato le Parti ad astenersi dall’adozione di qualsiasi determinazione inerente il comparto della ristorazione collettiva, hanno indetto la mobilitazione nazionale. Nella missiva le associazioni datoriali hanno inoltre richiesto di costituire un tavolo negoziale specifico.
Per i Sindacati, le comunicazioni di Angem e Anir sono volte a condizionare il confronto di rinnovo del CCNL dei Pubblici Esercizi, della Ristorazione Collettiva, Commerciale e Turismo, scaduto nel 2021 e applicato complessivamente ad oltre un milione di addetti. Hanno pertanto deciso di avviare la mobilitazione, per contrastare la posizione assunta dalle due associazioni datoriali su mandato delle imprese aderenti. Per il prossimo 4 giugno è prevista quindi una giornata di sciopero nazionale delle lavoratrici e lavoratori dipendenti delle aziende della ristorazione collettiva aderenti ad Anir Confindustria e Angem.  
Nel lamentare il difficile contesto economico, ancora fortemente compromesso dall’impennata inflattiva degli scorsi anni e dal conseguente aumento del costo della vita, le organizzazioni sindacali hanno dichiarato lo stato di agitazione e il blocco di qualsiasi forma di flessibilità. Previste sin da subito le assemblee sindacali retribuite presso i luoghi di lavoro per aggiornare le lavoratrici ed i lavoratori rispetto alle azioni sindacali che verranno intraprese, a partire dalla denuncia a tutte le committenze pubbliche e private, al fine di tutelare i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori che lavorano nel settore.

Il calcolo del “bonus adjustment – gross up” per i lavoratori marittimi

Forniti chiarimenti sull’inclusione di questa voce retributiva nel computo della retribuzione media globale giornaliera (INPS, messaggio 29 maggio 2024, n. 2022).

L’INPS ha fornito spiegazioni in merito all’inclusione della cosiddetta “bonus adjustment – gross up“, nel computo della retribuzione media globale giornaliera (RMGG). Questa voce retributiva è una componente a carattere ricorrente, ancorché variabile nel suo importo mensile, in ragione della funzione e del meccanismo di calcolo, corrisposta su base mensile e non giornaliera.

Peraltro, il “bonus adjustment – gross up”, pur non trovando la propria fonte in accordi collettivi, costituisce retribuzione imponibile e, pertanto, rientra nel computo della RMGG.

L’INPS precisa che nel caso in cui la pattuizione individuale preveda che tale voce retributiva deve essere corrisposta dal datore di lavoro anche durante il periodo di malattia, la stessa deve rimanere esclusa dal calcolo della RMGG, in applicazione dei criteri generali relativi alla natura compensativa del mancato guadagno propria dell’indennità di malattia.

Quindi, al fine di consentire all’INPS la determinazione in automatico del valore della RMGG, è necessario disporre del dato retributivo relativo allo specifico mese di competenza, nei flussi Uniemens.

Infine, sarà  carico del datore di lavoro la relativa esposizione nel flusso mensile Uniemens di competenza con l’onere del necessario riproporzionamento e di rideterminazione del pro-quota.

Ebinter Padova: siglati gli accordi su premi di produttività agevolata e sicurezza sul lavoro

Previsto un massimale di 3.000,00 euro e l’attivazione del rappresentante territoriale per la sicurezza dei lavoratori

L’Ente bilaterale del terziario di Padova ha reso nota la sottoscrizione di due accordi che riguardano: premi di produttività agevolata e la sicurezza sul lavoro. Per quanto concerne il primo, le imprese, che aderiscono a Confcommercio Ascom-Padova o iscritte all’Ente ed in regola con la contribuzione, possono accedere alla tassazione agevolata dei premi di produttività tramite una specifica procedura che porta all’approvazione dei piani aziendali da parte della Commissione costituita presso l’Ente. Il massimale previsto è di 3.000,00 euro annui che si traduce, per il lavoratore in una tassazione limitata al 5% e in un costo minore per l’azienda. Il lavoratore può beneficiare del premio anche tramite l’accesso alle provvidenze previste dal welfare dell’Ente e, in questo caso, la tassazione risulta completamente azzerata. 
Per quel che concerne, invece, la sicurezza sul lavoro, è stato attivato il servizio del rappresentante territoriale per la sicurezza dei lavoratori, messo a disposizione delle lavoratrici ed i lavoratori iscritti all’Ente che, al loro interno, non hanno eletto o non sono riuscite ad eleggere nessun rappresentante per la sicurezza. 

L’INPS avvia un sondaggio sulla soddisfazione degli intermediari professionali

L’indagine di gradimento partirà nel corso del prossimo mese di giugno (INPS, messaggio 24 maggio 2024, n. 1985).

L’utenza professionale costituisce un segmento di particolare importanza per l’INPS al quale destinare servizi e strumenti dedicati per rendere più semplice ed efficace la sua attività, migliorando la sua esperienza e quella del cliente assistito

Pertanto, allo scopo di di rilevare la soddisfazione dell’utenza professionale rispetto all’utilizzo del Cassetto Previdenziale del Soggetto Contribuente sarà avviata un’indagine di gradimento nel corso del mese di giugno 2024 che interesserà circa 44.000 intermediari: consulenti del lavoro, commercialisti, associazioni di categoria, avvocati, utilizzatori del servizio a cui verrà inviato, via e-mail, il collegamento al questionario.

L’indagine mira a valutare il livello di soddisfazione del professionista riguardo all’accessibilità e personalizzazione, al layout, alla chiarezza e utilità delle informazioni e degli strumenti dell’applicazione, alla fruibilità dei dati, anche con riferimento agli aspetti di sicurezza e privacy e al supporto e assistenza fornita dall’Istituto in relazione all’applicativo “Cassetto Previdenziale del Soggetto Contribuente”.

I risultati della rilevazione, che verranno resi noti con un apposito messaggio, permetteranno di evidenziare i punti di forza e le aree di criticità del servizio, nonché la capacità di risposta dell’INPS ai bisogni espressi dall’utenza.

 

CCNL Bancari Credito Cooperativo: confronto su incrementi economici e orario di lavoro

Nonostante la piattaforma sia stata approvata dal 99% delle lavoratrici e dei lavoratori vi sono ancora diversi temi su cui le risposte delle Parti non sono ancora chiare

Si è svolto il 24 maggio 2024 l’incontro programmato tra le Segreterie Nazionali delle Organizzazioni Sindacali del settore e la Delegazione di Federcasse, in presenza delle Delegazioni di Gruppo, per il rinnovo del contratto collettivo nazionale del credito cooperativo. In apertura, Federcasse ha illustrato le materie sulle quali è disponibile a trattare, senza però entrare nel merito dei due temi importanti di questo rinnovo, ossia la parte economica e la riduzione dell’orario di lavoro.
I Sindacati, tra i temi di maggiore interesse contenuti nella piattaforma, hanno segnalato l’area contrattuale (contratti complementari, clausola sociale), il FOCC (individuazione di iniziative per renderlo operativo), il sostegno alla genitorialità, l’inclusione, la parità di genere e la conciliazione dei tempi di vita lavoro. Ancora l’organizzazione del lavoro (regolamentazione di un’indennità per la cassa automatica, banca del tempo solidale, apprendistato per alta formazione, tempi determinati) e gli strumenti di solidarietà. 
Federcasse ha invece sottolineato l’importanza di individuare elementi normativi e innovativi necessari per contrastare la desertificazione bancaria, fenomeno che minaccia la presenza capillare degli istituti di Credito Cooperativo sul territorio.
Nonostante la piattaforma sia stata approvata dal 99% delle lavoratrici e dei lavoratori vi sono ancora diversi temi su cui le risposte delle Parti non sono ancora chiare. Per i Sindacati il negoziato procede ancora lentamente, senza passi in avanti sui temi cruciali. Detta situazione appare quindi in contrasto con la volontà di giungere ad una conclusione nei tempi congrui e stabiliti, auspicabilmente previsti per l’inizio dell’estate.
Dal prossimo incontro, previsto per giovedì 30 maggio (a cui seguiranno quelli del 13, 25 e 28 giugno e 4 luglio), le Delegazioni inizieranno la discussione sugli elementi di maggior dettaglio per dare concretezza al percorso negoziale.